Come giocare al mare per aiutare i bambini che hanno paura e si rifiutano di fare un bagno per prendere confidenza con l’acqua? Ecco qualche stratagemma da fare in mare per trasformare l’acqua in un gioco meraviglioso.
Giochi per prendere confidenza con l’acqua
È indispensabile che il bambino si senta a suo agio, che abbia il tempo di ambientarsi. Ogni bimbo ha i suoi tempi, con la fretta si ottiene solo il suo rifiuto.
Verificate che non ci sia nulla che possa disturbare i primi approcci con l’acqua: alghe, moto ondoso, l’acqua fredda, bambini che schizzano l’acqua giocando, conchiglie e sassi che pungono i piedi …
Un passo alla volta
1. Giocando in spiaggia sotto l’ombrellone travasa l’acqua sulle sue mani e sui suoi piedi, poi mescola l’acqua con la sabbia e lascialo pasticciare.
2. Se il bambino è divertito e sereno, avvicinati al mare e fai con lui una bella diga o un castello in riva.
3. Se vedi che è contento, entra pian piano in acqua e mostragli le conchiglie, i granchietti, le alghe … tutto in modo naturale senza forzare, se non è disponibile, ascoltalo.
4. Il giorno dopo, procurati un secchiello ed un retino ed invitalo a cercare le conchiglie e i granchi.
5. Siediti in riva, mentre lui esplora intorno.
6. Quando lui si avvicina, gioca con l’acqua e la sabbia. Fategli vedere che non ha nulla da temere, ma è solo un’occasione per divertirsi.
7. Sedetevi in riva e solo se lo vedete pronto, invitatelo mettersi vicino a voi o fatelo sedere in braccio vostro in modo che si senta sicuro … e così via. Senza forzarlo, un po’ alla volta prenderà confidenza e non avvertirà più l’acqua come un pericolo.
8. Nei giorni seguenti, entrate in acqua, sempre dove lui tocca e preferibilmente al suo livello. Lo farete giocare con la barchetta o la bambola o qualsiasi altra cosa, in modo venga distratto dalle sue paure e sia concentrato sul suo gioco. Con calma e rispettando i suoi tempi otterrete piccoli, ma progressivi risultati.
Giochi da fare in acqua al mare
Sedetevi sulla battigia, giocate con lui a pelo d’acqua, fate le coccole, le bolle sott’acqua con la bocca o le fontane con le mani, spruzzatevi l’acqua giocando su di voi e poi su di lui. Lasciate che si abbandoni su di voi.
Portatelo a quattro zampe sulla schiena o sulla vostra pancia, provate a lasciarvi galleggiare con lui sopra, in modo che si senta sostenuto, poi lentamente lasciategli le gambe e poi le braccia riducendo al minimo il sostegno. Solo se il bambino approva, sempre senza forzare e tutto per gioco.
Cercate le conchiglie, prendetele immergendovi, invitandolo ad imitarvi.
L’atteggiamento positivo
L’atteggiamento positivo, aumenta la sua autostima, se intuisce di non essere in grado, abbandonerà ogni tentativo. Ditegli: “Che bravo, ci sei riuscito”, se non è capace, fategli vedere quello che è riuscito a fare, anche se è riuscito ad entrare semplicemente in acqua.
Invertire i ruoli
Un altro buon stratagemma per coinvolgerlo è quello di invertire i ruoli. Recitate la parte del bimbo che vuole imparare a nuotare e chiedetegli di sostenervi ed insegnarvi. È un buon modo per farlo sentire importante e fargli trovare un po’ di sicurezza.
Giochi in acqua: Immagina di essere…
Giocare con la fantasia, immaginando di essere il delfino che si tuffa e va sotto, un balenottero con la mamma, un pesciolino che va a prendere la conchiglia sul fondo, un siluro che s’immerge nel fondo, il motoscafo con la tavoletta, galleggiare a pancia in su, poi lasciarsi trasportare dalle onde… Sono tutti giochi ideali per conoscere l’acqua e lasciarsi andare.
Quando l’acqua è diventata un gioco divertente, è il momento d’imparare a nuotare nel modo corretto.
Se cerchi altri giochi per prendere confidenza con l’acqua, vedi:
> Giochi per fare il bagnetto, quando il bambino non vuole lavarsi
> In spiaggia e al mare con i bambini piccoli
> Giochi con l’acqua da fare in casa con i bambini
> Come fare le bolle di sapone fatte in casa fai da te
Buon bagno